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Gli effetti sugli uccelli

Specie caratteristiche degli ambienti fluviali sono gli Ardeidi (Ardeidae ), gli Anatidi (Anatidae ), il Falco di palude (Circus  aeruginosus ), il Nibbio bruno (Milvus migrans ), il Succiacapre (Caprimulgus europaeus ), i Limicoli (Charadriiformes ), l’Occhione (Burhinus oedicnemus ), la Sterna comune (Sterna hirundo ), il Martin pescatore (Alcedo atthis ), il Gruccione (Merops apiaster ), il Topino (Riparia riparia ).

Zone umide limitrofe, vegetazione ripariale, formazioni sabbiose effimere rappresentano elementi fondamentali per molte specie di uccelli quali Ardeidi, Limicoli, Sternidi, Anatidi, ecc. Ripide scarpate sabbiose sono ad esempio basilari per la riproduzione del Topino.  Limicoli e Sternidi, poi, non possono riprodursi con successo senza una buona disponibilità di isolotti semi-affioranti, difficilmente raggiungibili dai predatori.

Argini sempre più importanti, fiumi sempre più “ingabbiati” e ostacolati da infrastrutture di tipo vario quali dighe, ponti, chiuse, ecc hanno provocato il degrado e spesso la scomparsa di questi ambienti, frutto di naturali processi idrogeologici oggi totalmente compromessi. Importantissimi corridoi ecologici per molte specie di piante e animali, i fiumi sono stati interrotti da barriere antropiche insormontabili che hanno avuto l’effetto, tra gli altri, di accentuare le problematiche connesse all’inquinamento.

Tra le aree più urbanizzate e popolate del mondo, la Pianura Padana ha massimamente sofferto di queste problematiche, con conseguenze devastanti su molte delle specie caratteristiche. Comune a tutta Italia è poi il problema della repentina variazione dei livelli idrici, non sempre dovuta a cause naturali: prosciugamenti estivi favoriti da eccessivo prelievo d’acqua possono comportare la predazione dei nidi da parte dei predatori terrestri, come avviene nel caso del Fraticello; allo stesso modo innalzamenti improvvisi possono provocare la morte dei pulcini di quelle specie, come Limicoli e Sternidi, il cui nido viene tipicamente costruito vicino all’acqua.