Gli effetti sugli uccelli - Uccelli da proteggere

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Gli effetti sugli uccelli

 

Specie caratteristiche degli ambienti agricoli sono gli Ardeidi (Ardeidae ), le Albanelle (Circus spp.), il Falco cuculo (Falco vespertinus ), la Quaglia (Coturnix coturnix ), l’Allodola (Alauda arvensis ), le Averle (Lanius spp.), lo Strillozzo (Emberiza calandra ) e l’Ortolano (Emberiza hortulana ).

È anche e soprattutto a causa dell’agricoltura “industrializzata”, se decine di specie di uccelli in Italia e in Europa si trovano in forte difficoltà. Specie un tempo molto comuni come l’Allodola, il Torcicollo, il Barbagianni, oggi sono sempre più rare, soprattutto nelle aree di pianura. La sottospecie italiana della Starna (Perdix perdix italica ) probabilmente si è addirittura estinta.

Particolarmente dipendenti da tutta una serie di formazioni ambientali tipiche dell’agricoltura tradizionale – siepi, filari alberati, cespugli, aree temporaneamente allagate ecc – molte delle specie di uccelli tipiche degli ambienti agricoli hanno visto la propria popolazione ridotta ai minimi termini sia in termini assoluti sia rispetto alla relativa distribuzione. Ad oggi, solo alcune aree “salvate” dalla meccanizzazione o ripristinate in base a specifici progetti di conservazione possono essere considerate ambienti agricoli idonei per le specie caratteristiche qui considerate.

A complicare le cose interviene un fattore “storico”, e cioè l’evoluzione della legislazione in materia di ambienti agricoli, che si è evoluta in modo molto più lento e frammentario rispetto a quanto per esempio si è fatto a livello internazionale per gli ambienti umidi. Siepi, boschetti, alberature, piccoli stagni, sono entrati raramente a far parte di un piano d’azione integrato a livello nazionale e internazionale quali elementi cardine dell’ecosistema agricolo. Mentre una moderna politica di salvaguardia degli agro-ecosistemi non può non comprendere anche l’integrazione tra le politiche agricole e quelle di gestione forestale, tra la pianificazione – e l’eventuale limitazione – dell’attività venatoria e lo sfruttamento di questi ambienti a fini turistico-ricreativi.