AQUILA MINORE - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliAQUILA MINORE

NOME SCIENTIFICO: Hieraaetus pennatus
 
Semaforo N.C.

Per questa piccola aquila, l’Italia è terra di passaggio, per raggiungere l’Africa, dove ama trascorrere l’inverno. Un viaggio spesso denso di pericoli, in primo luogo i bracconieri che continuano ad insistere su questa specie. A volte questo viaggio si ferma in Sicilia, dove il “generale inverno” si fa più docile, dove già a febbraio c’è profumo di primavera…

Minacce

Mantenere gruppi di alberi idonei alla nidificazione rappresenta l’elemento più importante per favorire la riproduzione della specie. Le attività di gestione forestale possono avere un grande impatto durante il periodo riproduttivo: oltre a limitarne l’interferenza con la schiusa delle uova, queste attività andrebbero comunque indirizzate verso una gestione del bosco più attenta a quelle che sono le esigenze ecologiche della specie.

Primo fattore, la presenza di radure e aperture nei rimboschimenti. Secondo aspetto, il pericolo rappresentato dalle linee elettriche, che potrebbero essere interrate. Lo stesso sottobosco, qualora troppo fitto, impedisce all’Aquila minore di avvistare molte delle proprie prede, prima fra tutte il coniglio selvatico.

Questo per quanto riguarda le aree di nidificazione. Per quanto attiene l’Italia, invece, sono bracconaggio e persecuzione diretta i fattori principali di criticità per questa specie, come dimostrano le frequenti uccisioni registrate un po’ in tutta la penisola, con particolare riguardo alla preoccupante situazione del versante calabrese dello Stretto di Messina, importantissimo “bottleneck” per questo come per altri rapaci.

Un altro pericolo importante per l’Aquila minore nel nostro Paese è dato dalla costruzione delle centrali eoliche presso siti frequentati – in generale – da rapaci migratori. Una pratica che potrebbe avere ripercussioni piuttosto gravi data la tendenza di questo come di altri rapaci a migrare  concentrandosi presso determinati siti durante la fase della migrazione.