

CHIURLO MAGGIORE
NOME SCIENTIFICO: Numenius arquata
E’ il più grande limicolo europeo, inconfondibile per il lungo becco ricurvo. La femmina è leggermente più grande del maschio, ma le differenze tra i generi si fermano qui. Nidifica sul terreno in brughiere e paludi costiere e interne ma curiosamente le femmine abbandonano precocemente i luoghi di riproduzione lasciando il maschio ad accudire i piccoli. Di conseguenza già nel mese di luglio è possibile osservarne i primi contingenti in migrazione. In Italia il Chiurlo è di doppio passo e svernante con pochi individui. È uno dei trampolieri che cantano di più e, anche in inverno, è possibile udire la sua voce mentre difende i territori dove reperisce il cibo. Gregario e socievole, si unisce spesso ad altri limicoli nei pressi di estuari, coste fangose, lagune e paludi.
Stato di salute
Lo status di conservazione viene valutato in declino a livello europeo e nei Paesi dell’Unione, dove la popolazione nidificante è stimata in 161.221-224.047 coppie e corrisponde al 25-49% della popolazione europea complessiva e a una frazione compresa tra il 62 e il 73% della popolazione globale della specie. Il Chiurlo maggiore è stato considerato specie ‘non valutata’ nella Lista Rossa Nazionale, a causa della recente colonizzazione. Risulta, inoltre, specie non cacciabile in Italia ai sensi della legislazione venatoria (Art. 18, 157/92).
La popolazione nidificante italiana non è rappresentativa né della popolazione dell’Unione Europea né della popolazione nidificante europea complessiva, essendo valutata in 1-3 coppie.