CINCIA MORA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
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Specie protette dalla Direttiva UccelliCINCIA MORA

NOME SCIENTIFICO: Parus ater
 

Quando la Cincia mora si sente minacciata, si trova in una situazione di pericolo o di socraeccitazione reagisce alzando le penne del capo, che appaiono così come una cresta. Assume così un atteggiamento intimidatorio per scoraggiare eventuali disturbatori.

Minacce

La specie è strettamente legata ad ambienti forestali non particolarmente soggetti a rischi di trasformazione. Per garantirne la conservazione risulta quindi sufficiente un’oculata gestione forestale per favorire, grazie alla presenza di alberi maturi, il reperimento di siti alimentari e di nidificazione da parte della specie.

La specie può essere avvantaggiata anche attraverso l’installazione di cassette nido e dal mantenimento dei muretti a secco su terrazzamenti e sentieri in ambito rurale montano.

Nel passato in Nord Italia la specie era oggetto di prelievo illegale con l’obiettivo di metterla in gabbia. La cattura avveniva con l’utilizzo di bastoni cosparsi di vischio. Questa pratica è ormai in forte riduzione ma non è ancora del tutto scomparsa soprattutto in provincia di Brescia e Bergamo.

Per il successo riproduttivo non si ravvisano particolari minacce. Interventi selvicolturali e tagli forestali in periodo di nidificazione possono però provocare locali episodi di mortalità e di riduzione del successo riproduttivo.