CINCIARELLA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie protette dalla Direttiva UccelliCINCIARELLA

NOME SCIENTIFICO: Cyanistes caeruleus
 

È un piccolo e grazioso uccello, ma soprattutto un campione di astuzia. La Cinciarella è conosciuta da tutti per l’esempio di strategia alimentare che ha saputo mettere in campo a partire dagli anni ’60 in Inghilterra, quando alcuni individui della specie impararono ad aprire a colpi di becco i tappi in alluminio delle tradizionali bottiglie del latte per berne il cremoso contenuto, riuscendo poi a trasmettere questa abilità all’intera popolazione. Ma non è tutto. Se le Cinciarelle sono disturbate mentre sono nel nido, non solo non si spaventano ma, per ingannare il predatore, emettono un sibilo simile a quello dei serpenti per intimorire l’aggressore…

Stato di salute

Lo stato di conservazione della specie viene valutato come favorevole sia a livello continentale sia entro i confini dell’Unione europea. Stabile nel periodo 1970-1990 e nel decennio 1990-2000 – benché abbia dato segnali di declino in Francia e Svezia – la popolazione nidificante nell’Ue è attualmente stimata in 15.000.000-35.000.000 di coppie, pari a circa tre quarti (75-80%) della popolazione europea complessiva e a una frazione compresa tra il 25 e il 49% della popolazione globale della specie.

Pure se ampiamente diffusa nel nostro Paese, la popolazione nidificante italiana rappresenta una percentuale poco significativa (<1%) della popolazione dell’Unione europea e della popolazione continentale complessiva. È ben distribuita sull’intera Penisola, comprese le isole maggiori, con areale che mostra discontinuità solo nei settori orientali della Pianura Padana, lungo le coste del basso Adriatico, nei settori alpini centrale e orientale e in Calabria.

La Cinciarella è specie tipicamente legata agli ambienti boschivi d’alto fusto con alberi maturi, che garantiscono la presenza di cavità adatte alla nidificazione. Evita le quote particolarmente elevate ed è assente – in Italia – da tutte le piccole isole. Nei boschi di conifere la sua densità è notevolmente più bassa. I dati sugli inanellamenti – risultato di oltre 20 anni di attività – restituiscono una media crescente, dai 460 individui marcati negli anni ’80 ai 2.000 soggetti degli ultimi anni, per un totale di oltre 26.000 individui marcati. Gli uccelli segnalati in Italia sono stati inanellati in una vasta area posta a nord dell’arco alpino, con una forte prevalenza di siti francesi, quindi svizzeri e tedeschi, con spostamenti nell’ordine dei 200-300 km.

La Cinciarella è non è considerata nella Lista Rossa Nazionale. È specie non cacciabile in Italia ai sensi della legislazione venatoria (157/92).