

GRACCHIO CORALLINO
NOME SCIENTIFICO: Pyrrhocorax pyrrhocorax
Nero e splendente è il piumaggio, lunghe le zampe, di colore rossastro, così come il becco, aguzzo e leggermente incurvato verso il basso. La sua vita è spesso minacciata dai rapaci, mentre vari predatori terrestri fanno incetta di uova e pulcini. I grandi insetti, spesso raccolti con pazienza tra gli escrementi di bestiame al pascolo, sono le sue prede preferite ma – forse prendendo esempio dai rapaci – questo grande corvo non disdegna a sua volta, per sfamarsi, uova o uccelli più piccoli, talvolta addirittura carogne…
Semaforo
Nel corso degli ultimi decenni, la specie ha mostrato un pesante tracollo nella catena alpina, scomparendo quasi del tutto dalla porzione centrale e orientale dell’areale. Anche nelle due isole maggiori contrazione di areale e calo delle popolazioni proseguono a ritmi preoccupanti, lasciando pochi margini di speranza per una sopravvivenza a lungo termine della specie. Fa eccezione in parte la popolazione appenninica, dove però la specie risulta confinata in alcune roccaforti, in particolare l’Abruzzo, isolate tra loro e particolarmente vulnerabili. Ovunque al di sotto dell’FRV, la popolazione italiana di Gracchio corallino andrebbe tutelata gestendo direttamente i siti riproduttivi, proteggendoli dal disturbo umano e sostenendo il recupero dei pascoli nei dintorni degli stessi, in modo da innescare un’inversione di tendenza che non può non comportare, anche a breve termine, l’aumento della produttività della specie in Italia, attualmente di molto inferiore a quella riscontrata in altri Paesi europei.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | larga contrazione storica, ora stabile | cattivo |
Popolazione | ampia contrazione storica, ora stabile | cattivo |
Habitat della specie | localmente in calo | inadeguato |
Complessivo | cattivo |
*Variazione della popolazione negli anni