

LODOLAIO
NOME SCIENTIFICO: Falco subbuteo
Nonostante sia un piccolo falco, il Lodolaio ha un volo veloce e potente, con il quale di solito insegue le sue vittime, alternando rapidi battiti d’ali a brevi planate. Tra le sue prede preferite vi sono le allodole (da cui il nome Lodolaio). Insegue con destrezza fitte schiere di Libellule sulla superficie dell’acqua, mettendo in mostra il suo piumaggio dai colori intensi e brunastri dove spicca la parte ventrale rossiccia. Nel periodo della nidificazione le coppie si destreggiano in reciproche parate acrobatiche, che eseguono con estrema grazia e agilità.
Semaforo
In Italia settentrionale, e specialmente in Pianura Padana, il Lodolaio è in espansione negli ultimi decenni, sia in termini assoluti sia a livello di areale. Nelle altre regioni italiane – soprattutto nelle isole e nel meridione d’Italia – le popolazioni appaiono più vulnerabili, data la ridotta consistenza numerica, nella maggior parte dei casi sensibilmente inferiore al Valore di Riferimento Favorevole. Possono altresì giocare un ruolo importante per la conservazione della specie le condizioni riscontrate nei quartieri di svernamento in Africa e durante la migrazione.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In espansione | Favorevole |
Popolazione | In incremento ma inferiore a FRV | Inadeguato |
Habitat della specie | Verosimilmente stabile | Favorevole |
Complessivo | Inadeguato |
*Variazione della popolazione negli anni
Bioregione alpina e continentale
Popolazione in espansione areale e incremento numerico, con ottime prospettive di persistenza a lungo termine. Anche l’habitat riproduttivo risulta nel complesso stabile.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In espansione | Favorevole |
Popolazione | In incremento | Favorevole |
Habitat della specie | Verosmilmente stabile | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
*Variazione della popolazione negli anni
Bioregione mediterranea
Lo stato di salute della specie nella bioregione mediterranea, e più in particolare nel Mezzogiorno e nelle due Isole maggiori, appare meno favorevole, con popolazioni frammentate e dalla consistenza numerica piuttosto scarsa. Alla relativa vulnerabilità della specie in queste aree si accompagna la mancanza di dati sufficienti sui principali trend demografici e sull’effettivo successo riproduttivo.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In espansione | Inadeguato |
Popolazione | In incremento ma inferiore al FRV | Inadeguato |
Habitat della specie | Verosimilmente stabile | Favorevole |
Complessivo | Inadeguato |
*Variazione della popolazione negli anni