RAMPICHINO ALPESTRE - Uccelli da proteggere

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Specie protette dalla Direttiva UccelliRAMPICHINO ALPESTRE

NOME SCIENTIFICO: Certhia familiaris
 

Usando la coda rigida come punto d'appoggio, il Rampichino alpestre è in grado di arrampicarsi lentamente a spirale sul tronco di un albero, cercando insetti in ogni fessura della corteccia. Una volta raggiunta la cima, vola su un altro albero e ricomincia di nuovo la sua caccia dalla base del tronco.

Prospettive

La distribuzione e l’ecologia della specie sono sufficientemente note per il Centro Nord Italia, ma mancano dati di densità e sul successo riproduttivo a livello nazionale. Per gli ambienti forestali più idonei e continui, quali boschi di conifere e misti, presenti su Alpi, Prealpi e Appennini si propone come FRV (Favourable Reference Value) una densità riproduttiva pari a 3 coppie per 10 ettaro.

Il quadro nazionale è complessivamente stabile sulle Alpi: forse localmente in aumento come registrato in alcuni settori prealpini, in particolare in provincia di Varese. Prevedere strategie selvicolturali volte al rilascio di piante annose e marcescenti potrebbe però favorire ulteriormente la specie, che localmente può avvantaggiarsi anche dalla distribuzione di cassette nido. Sono da prevedere inoltre studi specifici nelle bioregioni (continentale e mediterranea) nelle quali attualmente la sua distribuzione e il suo status sono ancora sconosciuti.