

TORCICOLLO
NOME SCIENTIFICO: Jynx torquilla
Il Torcicollo è l’uccello con la lingua più lunga: fino a 12 centimetri, pari a circa i due terzi del corpo . Ma non è questa la sola caratteristica fisica o comportamentale capace di renderlo una specie unica. Il nome italiano deriva, infatti, dall’atteggiamento caratteristico, che lo vede allungare il collo, gonfiare le penne della testa e muoversi lentamente avanti e indietro: il predatore crede di avere a che fare con un pericoloso serpente e spesso abbandona l'attacco. Il piumaggio estremamente mimetico del Torcicollo ne rende difficile l'avvistamento e di conseguenza il segnale principale del suo arrivo in primavera è rappresentato da suo caratteristico richiamo, per certi versi simile a una sorta di "risata".
Stato di salute
Lo status di conservazione viene attualmente considerato sfavorevole in Europa. La popolazione europea è consistente (>580.000 coppie) ma è intervenuto un moderato declino tra gli anni 1970-1990. Sebbene diverse popolazioni dell’Est Europa siano rimaste stabili negli anni 1990–2000 e il trend delle popolazioni chiave della Russia sia sconosciuto, la specie ha continuato a diminuire in gran parte del suo range europeo probabilmente andando incontro a una moderata diminuzione (>10%). Per queste motivazioni è stata provvisoriamente valutata in declino.
In Italia vengono stimate 50.000-100.000 coppie nidificanti. Allo stato attuale non è inserito nella Lista Rossa Nazionale ma risulta specie particolarmente protetta in Italia ai sensi della legislazione venatoria (Art. 2, 157/92). Negli anni Ottanta si è registrato un decremento anche molto accentuato in vaste aree della Pianura Padana, cui sono seguiti fluttuazione o incremento locale.