

ZIGOLO CAPINERO
NOME SCIENTIFICO: Emberiza melanocephala
Due occhi curiosi ti osservano da un cespuglio di ferule, un cinguettio dolce, un rapido battito d'ali. Quando ti vola sopra la testa non puoi fare a meno di notare il brusco contrasto tra il corpo giallo e il capo nero, come indossasse un cappuccio. Sfiora il suolo in picchiata, meno di un secondo ed è di nuovo posato. C'è n'è un secondo al suo fianco, piccolo, meno sgargiante. Si guardano, cinguettano felici e spariscono al di là di una siepe.
Prospettive
Il mantenimento dei paesaggi agricoli non intensivi è necessario per consentire la sopravvivenza della specie, che verosimilmente risente negativamente tanto dell’abbandono a lungo termine delle aree rurali quanto dell’intensificazione delle pratiche agricole e dell’avvento delle monocolture. e necessita invece di un mosaico di ambienti in grado di garantire le diverse risorse richieste.
In base ai dati degli studi il Valore di riferimento favorevole (FRV) a scala locale è pari a 6 coppie per 10 ettari per la popolazione meridionale; più in generale si potrebbe proporre un valore di 10 coppie per km2 , valore che dovrà essere rivisto in seguito alle future e necessarie nuove indagini.