GRIFONE - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliGRIFONE

NOME SCIENTIFICO: Gyps Fulvus
 

C’era una volta un re che aveva una malattia agli occhi. “Non c’è medicina che ti possa guarire, maestà”, gli dicevano sconsolati i medici. Ma una vecchia, che aveva fama di maga, gli disse: “Il rimedio a dire il vero esiste, è la penna dell’uccello grifone che vive su una pianta altissima e mangia i cristiani come un drago…”

Minacce

Il Grifone preferisce climi temperato-mediterranei e latitudini medio-basse. La sua presenza appare condizionata dalla presenza di aree impervie per la nidificazione – le pareti rocciose – nonché dalla disponibilità di grandi carcasse di cui cibarsi in aree aperte. Evita invece zone umide o troppo fredde, e soffre particolarmente, oltre che per la persecuzione diretta, per il disturbo durante la fase di nidificazione, in grado nella maggior parte dei casi di compromettere totalmente il già basso successo riproduttivo.

Uso di bocconi avvelenati, abbattimento diretto degli individui, avvelenamento, disturbo ai siti riproduttivi, predazione ai nidi, abbandono delle attività agro-pastorali di tipo estensivo – in particolare pastorizia ovi-caprina – rappresentano le principali minacce che hanno giocato a sfavore della specie in passato e, per certi versi, ancora oggi. I numerosi casi di avvelenamento registrati in Sardegna nonché, più in generale, la riduzione dei movimenti stagionali di bestiame e la rimozione delle carcasse, associati localmente a diminuzioni del numero di erbivori selvatici, hanno compromesso la capacità portante della quasi totalità degli habitat di nidificazione del Grifone.

Altre minacce più recenti in grado di compromettere parzialmente i progetti realizzati è l’eccessiva diffusione di impianti eolici per la produzione di energia elettrica, che potrebbero avere un forte impatto su questa e altre specie, come già dimostrato dalla situazione spagnola. Mentre in Sardegna continua ad essere il pericolo di avvelenamento la minaccia principale che pesa sul Grifone, come dimostrano gli episodi registrati alla fine degli anni Novanta, che hanno parzialmente compromesso il progetto di reintroduzione avviato sull’isola un decennio prima.