MERLO - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliMERLO

NOME SCIENTIFICO: Turdus merula
 

Dopo il passero, questo inconfondibile pennuto dal mantello nero è l'uccello più diffuso in Italia e ci fa compagnia in ogni parco o giardino del nostro paese. Le popolazioni ormai abituate alla vita cittadina hanno in parte perso la naturale diffidenza e non esitano ad avvicinarsi all’uomo.

Minacce

In contesti ambientali caratterizzati da agricoltura intensiva su larghe estensioni, un fattore di minaccia per le popolazioni di Merlo consiste nell’eccessiva banalizzazione ambientale e nella riduzione di elementi importanti quali siepi, arbusti e filari arborei. Altre minacce sono rappresentate dall’uso di pesticidi in agricoltura che riducono le risorse alimentary. Spesso purtroppo anche lo scontro dei merli in volo contro vetrate e autoveicoli è causa di morte per numerosi esemplari di questa specie.

In ambito agricolo vanno promosse azioni per il mantenimento di ambienti diversificati dal punto di vista ecologico o di un loro ripristino tramite piantumazione di siepi e aree arbustive. Un ulteriore passo avanti per garantire la conservazione della popolazione del Merlo sarebbe quello di favorire la lotta biologica integrata in agricoltura per ridurre progressivamente l’uso di pesticidi, letali per la fauna invertebrata, che è alla base della nutrizione della specie.

Il Merlo risulta essere una tra le specie maggiormente cacciate in Italia in termini di numero di capi abbattuti. Per garantire la compatibilità del prelievo dovrebbero essere promosse attività di monitoraggio delle popolazioni nidificanti, migratrici e svernanti e dovrebbe essere adeguatamente sviluppata la raccolta e l’analisi delle informazioni sui capi abbattuti.