

PERNICE SARDA
NOME SCIENTIFICO: Alectoris barbara
Schiva e sospettosa, quando si sente in pericolo la Pernice sarda corre velocemente in cerca di un riparo. Abbastanza simile in volo a Starna e Pernice rossa, è tuttavia presente solo in Sardegna, regione dove le altre specie non sono presenti. È più comune osservarla a terra, dove cammina lentamente scrutando il terreno in cerca di cibo. Solo quando si sente minacciata da vicino la Pernice sarda spicca il volo, per andarsi a posare su qualche cespuglio nelle vicinanze…
Prospettive
Nonostante la grande importanza rivestita dalla specie nel panorama dell’avifauna selvatica del nostro Paese, la Pernice sarda non è stata ancora sufficientemente studiata nei suoi parametri demografici e riproduttivi per fornire esatte indicazioni per la sua conservazione.
Considerando i pochi dati a disposizione, si può ipotizzare una densità primaverile pari a 6-7 coppie per 100 ettari, che cresce in autunno per raggiungere i 40 individui. Questi valori, che potrebbero essere considerati parametri favorevoli per la specie, non sono di solito raggiunti dalle varie popolazioni censite, fatta eccezione per quelle presenti nelle aree protette o soggette a tutela.
Pur non essendo disponibili dati sufficientemente accurati sulla densità delle popolazioni in area vasta, è stato osservato come nelle aree antropizzate questa densità sia inferiore di oltre il 50% a quella considerata favorevole. Solo riportando la densità primaverile ai valori di quella registrata in autunno, è ipotizzabile una ripresa, o comunque una sostanziale stabilità, della popolazione superstite di Pernice sarda..
Una buona misura di breve periodo, in attesa che vengano condotti studi più approfonditi sulla specie, è quella di tutelare le aree ospitanti le popolazioni più importanti, in modo da raggiungere il Valore di Riferimento Favorevole (FRV) qui espresso in termini di densità.