PIOVANELLO TRIDATTILO - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Home | Le specie | Gli uccelli in... | Le specie protette | PIOVANELLO TRIDATTILO
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliPIOVANELLO TRIDATTILO

NOME SCIENTIFICO: Calidris alba
 
Semaforo N.C.

Il Piovanello tridattilo deriva il suo nome dal possesso di tre sole dita alle zampe. Molto gregario, soprattutto durante l'inverno e le migrazioni,  presenta in stormo volo coordinato, ma senza le evoluzioni del pancianera. È una specie che si avvista soprattutto sulla costa, molto raramente nell’entroterra. Al suolo corre rapidamente beccando il cibo sulla sabbia al margine delle onde, anche associandosi ad altri limicoli come Pivieresse e Fratini. È abbastanza facile da osservare nonostante le piccole dimensioni anche perché frequenta aree aperte con poca o nulla vegetazione. Vola a quote modeste e spesso bassissime sopra l'acqua compiendo talvolta ripidi variazioni di direzione.

Stato di salute

La specie è considerata attualmente sicura in Unione Europea. Non è stato redatto un Piano d’Azione Internazionale o Nazionale sulla specie. Il Piovanello tridattilo non è incluso nell’Allegato I e nell’Allegato II/2 della Direttiva Uccelli (Direttiva 79/409/CEE). La popolazione dell’Unione Europea è stata stimata in 25.000-50.000 coppie (concentrate in Groenlandia e Svalbard), mentre quella svernante risulta superiore ai 47.0000 individui. L’Italia non ospita popolazioni nidificanti della specie ed il numero di individui svernanti non è particolarmente significativo.