PIVIERESSA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliPIVIERESSA

NOME SCIENTIFICO: Puvialis squatarola
 
Semaforo Rosso

Può capitare di osservarla mentre lungo le rive con poca acqua cammina in gruppo cercando piccoli invertebrati con il becco. La Pivieressa è, infatti, una specie tipicamente gregaria, soprattutto in periodo invernale. La si avvista in piccoli stormi, mediamente di 20 unità, spesso insieme ad altri limicoli o uccelli simili, come il Piovanello pancianera. Tra i propri tratti distintivi, oltre alle dimensioni medio-piccole, la parte terminale delle ali nerastre con una evidente barra alare bianca che contraddistingue, in tutte le stagioni, sia i maschi sia le femmine.

Stato di salute

La specie è considerata attualmente sicura in Unione europea nel periodo 1970-1990. Non è stato redatto un Piano d’azione internazionale o nazionale sulla specie. La Pivieressa non è inclusa nell’allegato I, mentre è inclusa nell’allegato II/2 della Direttiva Uccelli (Direttiva 79/409/CEE). L’Italia non ospita popolazioni nidificanti della specie e il numero di individui svernanti non è particolarmente significativo (attorno al 2%). Il transito migratorio sul nostro Paese è invece importante e le aree maggiormente utilizzate come siti di sosta durante il transito meritano particolare attenzione.

La popolazione dell’Unione europea è stata stimata in 2.100-11mila coppie (concentrate in Russia), mentre quella svernante risulta superiore ai 120mila individui. In Italia è svernante regolare, con una popolazione stimata in 2.000-3.500 individui con una media di 1.877 individui nel 1991-2000 in 28 siti nel 1991-95 e 2.650 in 45 siti nel 1996-2000. Le maggiori concentrazioni sono in alto Adriatico. La tendenza generale è a un moderato incremento.