TORTORA DAL COLLARE
NOME SCIENTIFICO: Streptopelia decaoctoOriginaria dell’Asia meridionale, si è adattata progressivamente a vivere a fianco dell’uomo nelle nostre città. P astura al suolo e si abbevera negli abbeveratoi degli animali da cortile e nelle fontanelle dei giardini. Il suo volo è agile, accompagnato da improvvise scivolate e rapidi battiti d'ala. La Tortora dal collare è un tipico ospite dei centri abitati; l'abbondanza di siti riproduttivi e di alimenti resa disponibile dalle attività umane, consentono a questo uccello di proliferare al punto da causare problemi di convivenza... per l’uomo.
Stato di salute
Il suo status di conservazione viene valutato favorevole a livello europeo e nell’UE. La popolazione nidificante in Europa è rimasta stabile nel periodo 1970-1990 (ma in leggero declino nei Paesi dell’UE) ed è leggermente aumentata nel decennio 1990-2000, malgrado nel medesimo periodo sia stata soggetta a declino in alcuni Paesi, soprattutto al limite settentrionale del suo areale. La popolazione nidificante dell’UE è stimata in 2.100.000 – 4.600.000 coppie. La popolazione italiana è attualmente stimata in 400.000 – 600.000 coppie. In incremento, con esempi di stabilità e di decremento a livello locale. La tortora dal collare non è stata inserita nella Lista Rossa Nazionale. Specie non cacciabile in Italia ai sensi della legislazione venatoria (Art. 18, 157/92).
In Italia è sedentaria e nidificante sulla penisola, in Sicilia, Sardegna e varie isole minori, con primo caso accertato in Friuli – Venezia Giulia nel 1947 a Latisana. Nel corso degli anni ’50 ha colonizzato gran parte dell’Italia settentrionale, e a seguire le regioni centrali, meridionali, le grandi isole e le isole minori. La specie mostra una espansione ancora in atto nelle regioni centro-meridionali e insulari. Nelle aree a colonizzazione recente le densità massime vengono raggiunte dopo alcuni anni, e più tardi le popolazioni tendono a stabilizzarsi su valori inferiori ai massimi soprattutto nelle grosse città, e vanno soggette a periodiche fluttuazioni.