BALLERINA BIANCA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie protette dalla Direttiva UccelliBALLERINA BIANCA

NOME SCIENTIFICO: Motacilla alba
 

Dal portamento elegante e la forma slanciata, la Ballerina bianca è tanto delicata nell’aspetto quanto resistente ai climi più disparati: dalle temperature rigide della Siberia a quelle roventi dell’Arabia Saudita. È celebre infatti per la sua grande capacità di adattamento. Di indole socievole nei confronti dei propri simili, può anche abituarsi alla compagnia dell’uomo, accettando cibo e acqua. Ma le ballerine bianche amano soprattutto restare appollaiate in inverno a centinaia sugli alberi, sugli edifici o tra i canneti…

Prospettive

La Ballerina bianca  è piuttosto conosciuta per quanto riguarda la distribuzione, ma scarsamente studiata per quanto riguarda ecologia e biologia riproduttiva. Mancano inoltre informazioni relative ai principali parametri demografici. Sulla base dei dati disponibili relativi all’Italia e ad altri Paesi europei si può proporre come Valore di Riferimento Favorevole (FRV) su scala locale una densità pari a 1,5 coppie per 10 ettari.

In contesti che presentano condizioni ottimali – ad esempio villaggi in contesto agricolo – l’FRV può crescere a 4,5 coppie per 10 ettari. Il valore proposto a scala di comprensorio – in particolare per vaste aree urbane e periurbane – è di 4 coppie per chilometro quadrato, tenendo presente che in condizioni particolarmente idonee tale valore può essere superato.

La presenza della specie risulta complessivamente stabile sul territorio italiano, dove si concentra in zone biogeografiche differenti: alpina, continentale, mediterranea. Tuttavia, ci sono segnali di decremento negli ambienti agricoli, ma anche di incremento in altri contesti, segnale che fa intravedere la possibilità di espansione territoriale.

La distribuzione è quasi ovunque discontinua, soprattutto nelle zone a monocolture intensive della Pianura Padana. Nei centri urbani, viceversa, c’è una tendenza all’incremento. Anche dalle ultime rilevazioni è stata confermata la tendenza della specie a nidificare all’interno di vari tipi di ambienti naturali o di origine antropica, preferibilmente vicino a corsi d’acqua e zone umide. La Ballerina bianca predilige in particolare le zone rurali intorno a cascinali tradizionali e allevamenti di animali, oppure le zone rurali di montagna. Non disdegna i centri urbani, nei quali però preferisce aree periferiche e industriali.