

BALLERINA BIANCA
NOME SCIENTIFICO: Motacilla alba
Dal portamento elegante e la forma slanciata, la Ballerina bianca è tanto delicata nell’aspetto quanto resistente ai climi più disparati: dalle temperature rigide della Siberia a quelle roventi dell’Arabia Saudita. È celebre infatti per la sua grande capacità di adattamento. Di indole socievole nei confronti dei propri simili, può anche abituarsi alla compagnia dell’uomo, accettando cibo e acqua. Ma le ballerine bianche amano soprattutto restare appollaiate in inverno a centinaia sugli alberi, sugli edifici o tra i canneti…
Semaforo
La popolazione nidificante di Ballerina bianca appare in decremento in Pianura Padana (e probabilmente anche nel Lazio) e, conseguentemente, il suo stato di conservazione complessivo è da considerarsi tuttora inadeguato. Si tratta tuttavia di una valutazione provvisoria, in attesa di ulteriori riscontri derivanti da specifiche attività di monitoraggio relative anche ad altre porzioni del territorio nazionale.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In decremento in Pianura Padana | Inadeguato |
Popolazione | In decremento in Pianura Padana | Inadeguato |
Habitat della specie | Sufficientemente stabile | Inadeguato |
Complessivo | Inadeguato |
* Variazione delle popolazione negli anni
Restringendo il campo alla bioregione alpina, lo stato di salute della Ballerina bianca appare nel complesso molto più favorevole, con riguardo sia alla consistenza assoluta delle popolazioni, sia alla loro distribuzione sul territorio. In quest’area lo stato di conservazione della specie può quindi considerarsi, nel complesso, soddisfacente.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | Stabile | Favorevole |
Popolazione | Stabile | Favorevole |
Habitat della specie | Stabile | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
* Variazione della popolazione negli anni
All’opposto, è la Pianura Padana l’area d’Italia in cui la Ballerina bianca versa, attualmente, in condizioni di relativa sofferenza. Alla base di ciò vi è con tutta probabilità un incremento dell’inquinamento degli ambienti acquatici che rappresentano l’habitat di riferimento per l’alimentazione e la riproduzione della specie. A fare il resto sono le sempre più importanti opere di arginatura e regimazione idraulica che hanno progressivamente ristretto e compromesso habitat essenziali per la vita di questa ed altre specie di uccelli legati alle zone umide. Per questo l’attuale stato di conservazione della specie nella bioregione continentale è da considerarsi, allo stato delle cose, particolarmente inadeguato.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In decremento in Pianura Padana | Inadeguato |
Popolazione | In decremento in Pianura Padana | Inadeguato |
Habitat della specie | Sufficientemente stabile | Inadeguato |
Complessivo | Inadeguato |
* Variazione della popolazione negli anni
Nel complesso buono è, infine, lo stato di salute della specie nella bioregione mediterranea, con particolare riguardo alla Sicilia, dove si sono registrati confortanti incrementi della popolazione nel corso degli ultimi anni.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In espansione in Sicilia | Favorevole |
Popolazione | Stabile, locali incrementi | Favorevole |
Habitat della specie | Sufficientemente stabile | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
* Variazione della popolazione negli anni