

BERTA MAGGIORE
NOME SCIENTIFICO: Calonectris diomedea
È l’alba. La luce inizia a rischiarare la nera roccia lavica dell’isola di Linosa. Gli adulti di Berta maggiore lasciano la colonia e riprendono il mare in cerca di cibo, mentre i pulcini, dall’aspetto rotondo e coperti da un folto piumaggio marrone scuro, rimangono dentro le grotte in attesa che i genitori tornino, notte dopo notte…
Stato di salute
Tra il 1970 e il 1990 si è assistito in tutta Europa a un forte declino delle popolazioni di Berta maggiore. Dopo un decennio di ulteriore – seppur moderato – declino tra il 1990 e il 2000, la popolazione si è stabilizzata attorno alle 260-280mila coppie (stima a livello di Unione europea, che include tra il 96 e il 97% della popolazione complessiva e almeno tre quarti della popolazione globale).
Gli studi evidenziano, per l’Italia, una popolazione stimata di 15-18mila coppie, stabile tra il 1990 e il 2000. Grande è la responsabilità del nostro Paese per la conservazione della specie. Pur essendo molto difficile – per gli uccelli in generale e per quelli marini in particolare – tenere conto dei confini nazionali per mettere in campo censimenti o azioni di tutela, è stato stimato che almeno la metà della popolazione mediterranea nidifichi e si riproduca in Italia, nel Canale di Sicilia. Da qui l’importante ruolo del nostro Paese per assicurare un futuro alla Berta maggiore.
Oltre alle isole Pelagie e alla Sardegna – dove si trovano i gruppi più consistenti – in Italia la Berta maggiore è presente nell’Arcipelago Toscano, nelle altre isole del Canale di Sicilia (Pantelleria, Lampedusa, Lampione) e alle Isole Tremiti al largo della costa pugliese. Alcune coppie sono state osservate anche nell’Arcipelago delle Isole Ponziane (isola di Zanone). Tuttavia, e nonostante i grandi passi avanti compiuti in questi anni, gli esperti non dispongono ancora di dati completi sulle popolazioni italiane. Fa eccezione l’importantissima colonia di Linosa, dove nidificano oltre 10mila coppie: una popolazione dalla consistenza numerica abbastanza stabile negli ultimi anni.