CANNARECCIONE - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliCANNARECCIONE

NOME SCIENTIFICO: Acrocephalus arundinaceus
 

Sono i maschi del Cannareccione a partire per primi dall’Africa sub-sahariana verso le aree di nidificazione. In questo modo si assicurano la possibilità di scegliere le zone migliori in cui stabilirsi. Le femmine li raggiungeranno in un secondo momento, cercando di accaparrarsi il partner meglio piazzato. Le ritardatarie, pur di sistemarsi anch’esse in un territorio vantaggioso, accettano il ruolo di “femmine satellite”. Si accoppieranno così con un maschio, ma dovranno occuparsi da sole della costruzione del nido e della cura dei pulcini…

Semaforo

La popolazione italiana di Cannareccione risulta in decremento in alcune regioni a causa del degrado o della distruzione delle zone umide e, in particolare, dei canneti. Per questo lo stato di conservazione della specie non può dirsi, nel complesso, adeguato, anche se il trend delle popolazioni mostra un andamento sostanzialmente stabile, nel nostro Paese, grazie alle sempre più numerose opere di tutela e conservazione degli habitat palustri.

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* stabile favorevole
Popolazione in alcune aree in diminuzione inadeguato
Habitat della specie in alcune aree in diminuzione inadeguato
Complessivo   inadeguato

*Variazione della popolazione negli anni