

CAPINERA
NOME SCIENTIFICO: Sylvia atricapilla
È il più paffuto tra i Silvidi, forse anche perché la sua dieta non è costituita solo da insetti, ma anche da piccole bacche e da semi, come quelli dei cachi, di cui è particolarmente golosa e che preferisce mangiare direttamente dal frutto. La Capinera ama vivere sia nei boschi ripariali che in quelli più asciutti. Se la nidiata è in pericolo, i genitori sono infatti pronti ad attirare l’attenzione del predatore fingendosi in difficoltà o magari feriti. Spesso, in questi casi, restano fermi a terra e compiono piccoli salti sbattendo le ali, per poi volare prontamente via non appena il predatore, distratto dal nido, si avvicina loro…
Semaforo
Nel complesso la situazione per questa specie in Italia appare favorevole. Stabile appare l’areale di presenza così come il trend delle popolazioni, mentre le fluttuazioni registrate a livello locale sembrano da ascrivere alle normali dinamiche di popolazione. I valori registrati nel nostro Paese appaiono nel complesso vicini o superiori al FRV, mentre la specie potrebbe comunque essere favorita da operazioni di tutela e ripristino delle porzioni arbustive, evitando potature indiscriminate specialmente durante il periodo riproduttivo.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | Verosimilmente stabile | Favorevole |
Popolazione | Verosimilmente stabile | Favorevole |
Habitat della specie | Verosimilmente stabile | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
*Variazione della popolazione negli anni