

COLOMBACCIO
NOME SCIENTIFICO: Columba palumbus
Pur essendo molto più schivo del Piccione domestico, anche il Colombaccio nell’ultima decade si è ben adattato alle città, tanto da essere diventato un assiduo frequentatore dei parchi cittadini. Non è, invece, molto amato dagli agricoltori in quanto grossi stormi talvolta si abbattono su coltivazioni cerealicole, di leguminose o di trifoglio, provocando danni significativi. Nonostante la corporatura robusta, il volo è veloce e diretto, consentendogli di cambiare direzione senza esitazione e di “scartare” repentinamente, in caso di necessità. Quando spicca il volo, produce un rumore inconfondibile: ogni qualvolta si esaurisce un’area di alimentazione, si sposta in stormi numerosi, alla ricerca di cibo…
Semaforo
Il Colombaccio è ben distribuito – se pure in modo frammentato e discontinuo – lungo tutta la nostra Penisola e le due isole maggiori. La popolazione nidificante, in Italia e in Europa, è stata oggetto di un forte incremento numerico nel corso del XX secolo. Tale incremento è proseguito negli anni 2000 quando si è assistito, in molte aree del Paese, a un inurbamento senza precedenti da parte delle popolazioni, che hanno colonizzato parchi e giardini di molte città.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In espansione | Favorevole |
Popolazione | In espansione | Favorevole |
Habitat della specie | In espansione (inurbamento) | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
*Variazione della popolazione negli anni