MARANGONE DAL CIUFFO - Uccelli da proteggere

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Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliMARANGONE DAL CIUFFO

NOME SCIENTIFICO: Phalacrocorax aristotelis desmarestii
 

Tra Sardegna e coste toscane si trova il regno del Marangone dal ciuffo. Per i non addetti ai lavori, la specie ricorda molto da vicino le fattezze del classico Cormorano, che peraltro appartiene alla stessa famiglia: corpo slanciato, becco sottile, piumaggio nero lucido, zampe nerastre. Fa eccezione il ciuffo, da cui la specie prende il nome, elemento fondamentale della “livrea” indossata dal maschio durante il corteggiamento…

Stato di salute

La specie in Europa è attualmente classificata come “sicura”. In largo aumento tra il 1970 e il 1990, il Marangone dal ciuffo ha poi conosciuto una fase di relativo declino. Un decremento che pare avere interessato solo il contingente nidificante, mentre la popolazione svernante si è dimostrata sostanzialmente stabile negli ultimi dieci anni del secolo scorso.

Protetta dalla legislazione venatoria italiana e tutelata dalla Direttiva Uccelli, la popolazione di Marangone dal ciuffo nidificante nel nostro Paese potrebbe raggiungere le 1.600-2000 coppie, a fronte di una popolazione “comunitaria” complessiva pari a circa 46-47mila coppie. Il contingente italiano rappresenta pertanto il 3-5% della popolazione nidificante nell’Ue, anche se l’Italia ospita almeno un quinto della popolazione globale della sottospecie mediterranea qui considerata, e detiene dunque una grande responsabilità per la sua conservazione.

Data l’ubicazione delle colonie italiane principali, concentrate in Sardegna non stupisce come la maggior parte dei movimenti segnalati tra l’Italia e l’estero coinvolgano la vicina Corsica, che ospita importanti colonie della specie. In generale, il contesto sardo-corso è da considerarsi un tutt’uno dal punto di vista della conservazione della specie, essendo notevoli le connessioni tra le due colonie, nonché i movimenti tra queste e la costa toscana (soprattutto l’Isola d’Elba).

Generalmente orientata alla stabilità è la popolazione italiana negli ultimi 30-40 anni. Le stime sulla popolazione sono state recentemente aggiornate a 1.515-2.190 coppie, tendenzialmente in linea con i valori rilevati precedentemente. Probabilmente, tuttavia, la popolazione di Marangone dal ciuffo ospitata dal nostro Paese in tempi storici era più abbondante. In Sardegna, per esempio, la popolazione era stimata in 3-5mila individui all’inizio degli anni Settanta, solo 1.465-2120 coppie secondo i censimenti effettuati negli ultimi anni del secolo scorso. Anche le 30-40 coppie riportate per l’Arcipelago toscano nel 1993 sono state successivamente aggiornate a non più di 20-30. Estinta  l’ultima popolazione siciliana a Lampedusa, secondo recentissime stime. Un minuscolo contingente è presente infine nel Lazio, con 2-5 coppie rilevate nell’Arcipelago Ponziano alla fine degli anni Novanta.