

MIGNATTINO COMUNE
NOME SCIENTIFICO: Chlidonias niger
Coda biforcuta, becco nero e sottile. Il Mignattino prende il nome dal suo “piatto” preferito, secondo la tradizione, le “mignatte”, cioè le sanguisughe. In effetti, questo uccello predilige le acque interne, le paludi e gli stagni, dove questo e altri invertebrati acquatici proliferano. In Italia è tuttavia rarissimo, e localizzato in un’area della Pianura Padana a nord del Grande Fiume, tra la Dora Baltea e il Lago Maggiore…
Semaforo
Soggetta a vistose fluttuazioni, la popolazione di Mignattino comune è attualmente piuttosto ridotta, sia in termini assoluti sia di areale. La quasi totalità delle nidificazioni è ad oggi limitata al solo Piemonte, anzi, al solo vercellese. A questo si aggiungono frequenti spostamenti delle colonie, che hanno abbandonato l’intera area padana centrale, e anche la provincia di Novara, un tempo sito storico di presenza. Tutti fattori che inducono a riflettere su uno stato di conservazione che attualmente si presenta notevolmente critico. Il futuro della specie appare peraltro, allo stato delle cose, profondamente legato all’evoluzione delle pratiche di risicoltura, rendendo ogni possibile ripresa dipendente dallo studio e dalla diffusione di tecniche colturali compatibili con le sue esigenze ecologiche.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | ridotto, fluttuante | cattivo |
Popolazione | ridotta, fluttuante, concentrata | cattivo |
Habitat della specie | potenzialmente a rischio | inadeguato |
Complessivo | cattivo |
*Variazione della popolazione negli anni