UPUPA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliUPUPA

NOME SCIENTIFICO: Upupa epops
 

Durante il periodo riproduttivo il maschio dell’Upupa emette un suono molto soffice, Hup-hup-hup, aprendo a ventaglio la cresta, compiendo un movimento della testa verso il basso con il becco semichiuso per attirare l'attenzione dell'esemplare femmina. Dopo aver scelto il luogo per la nidificazione il corteggiamento è caratterizzato da offerte di cibo da parte del maschio. Ma l’ilare uccello cantato dal poeta, quando si sente minacciato, sa come difendersi. In base a un comportamento appreso fin dai primi giorni di vita, si appiattisce sul terreno con le ali e la coda spiegate, emette sgradevoli vocalizzazioni quindi è in grado di scagliare contro l'intruso il liquido puzzolente prodotto dalla ghiandola dell'uropigio.

Minacce

Come molte altre specie legate ad ambienti aperti e semi-aperti, risente negativamente delle trasformazioni avvenute nell’ambiente agricolo; l’intensificazione delle pratiche agricole da un lato e l’abbandono dall’altro comportano una marcata riduzione dell’idoneità ambientale per la specie, legata ad ambienti a mosaico quali quelli generalmente creati e mantenuti dalle pratiche agropastorali tradizionali non intensive.

Sul successo riproduttivo nessuna informazione specifica. L’eccessivo dispendio energetico richiesto agli adulti per il reperimento delle prede durante l’allevamento dei pulli potrebbe incidere sulla produttività della specie. In Lazio, covata media 7.3 (n = 18), percentuale di schiusa 65.5%, (n = 20), percentuale di involo 79.4% (n = 16), percentuale complessiva di involo rispetto alle uova 52% (n = 20). Percentuale di involo del 68.4% e di successo rispetto alle uova deposte del 45.6%. In cassette nido, nel 1996 nell’oasi di Macchiagrande, da 3 occupate si sono involati rispettivamente 9, 6 e 4 giovani.