UPUPA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliUPUPA

NOME SCIENTIFICO: Upupa epops
 

Durante il periodo riproduttivo il maschio dell’Upupa emette un suono molto soffice, Hup-hup-hup, aprendo a ventaglio la cresta, compiendo un movimento della testa verso il basso con il becco semichiuso per attirare l'attenzione dell'esemplare femmina. Dopo aver scelto il luogo per la nidificazione il corteggiamento è caratterizzato da offerte di cibo da parte del maschio. Ma l’ilare uccello cantato dal poeta, quando si sente minacciato, sa come difendersi. In base a un comportamento appreso fin dai primi giorni di vita, si appiattisce sul terreno con le ali e la coda spiegate, emette sgradevoli vocalizzazioni quindi è in grado di scagliare contro l'intruso il liquido puzzolente prodotto dalla ghiandola dell'uropigio.

Prospettive

Specie poco studiata in Italia, soprattutto in relazione alle esigenze ecologiche e ai fattori influenzanti la qualità dell’habitat. Considerando i valori noti da bibliografia, si può proporre un FRV pari a 50 coppie per 100 chilometri quadrati a vasta scala e di 2 coppie per 10 ettari a scala locale.
Mantenere siti idonei per la nidificazione in aree ricche di prede può evitare eccessivo dispendio per il reperimento delle prede agli adulti durante l’allevamento dei pulli. Improntare la gestione di vigneti, frutteti e altre aree agricole secondo criteri che tengano conto anche delle esigenze di questa ed altre specie ornitiche, ad esempio garantendo la presenza di chiazze di suolo nudo e conservando muretti o alberi maturi quali potenziali siti di nidificazione.