VOLTOLINO - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliVOLTOLINO

NOME SCIENTIFICO: Porzana porzana
 

Avvistare un Voltolino è un evento memorabile. Nidifica in pochissime zone, e anche in quelle in cui è regolarmente presente ama starsene ben nascosto tra i canneti. Anche il nido, formato da un complicato intreccio di foglie, viene rigorosamente costruito vicino all’acqua, l’habitat in cui questo Gruiforme ama trascorrere la maggior parte della sua vita, e dove sono presenti i suoi “piatti” preferiti, larve e insetti…

Prospettive

Il Voltolino è una delle specie – se non la  specie – meno conosciuta e studiata a livello nazionale (insieme alla Schiribilla). Data l’assoluta mancanza di informazioni su parametri riproduttivi e demografici, non è possibile stabilire un Valore di Riferimento Favorevole (FRV), né in termini assoluti né in termini di densità.

La prima indicazione di conservazione plausibile è dunque quella di mettere in campo una strutturata azione di monitoraggio della specie, studiando le esigenze ecologiche delle coppie nidificanti nelle aree dove il Voltolino è ancora presente. Naturalmente, un primo obiettivo di conservazione passa dal consolidamento delle popolazioni superstiti.

Risulta tuttavia improponibile procedere al ripristino delle popolazioni senza passare dalla ricostituzione dei relativi habitat, con particolare riferimento ai canneti, che andrebbero tutelati e, ove del caso, ricostituiti. Un’azione che dovrebbe accompagnarsi a una maggiore attenzione negli interventi di gestione delle aree umide – sensibilizzando anche gli enti preposti come ad esempio i Consorzi di bonifica – che dovrebbero essere condotti in modo più rispettoso delle esigenze ecologiche di questa come di altre specie “di palude”.

Estremamente esigua e frammentata, la popolazione italiana di Voltolino risulta in parte isolata rispetto a quella europea, rendendo poco probabile l’arrivo di nuovi individui colonizzatori. Si intende in ogni caso che il futuro del Voltolino dipenderà in larga parte da quanto avviene e avverrà al di fuori dei confini nazionali, sia nelle aree di nidificazione nell’Europa centrale sia nei quartieri africani di svernamento.