BALLERINA BIANCA - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliBALLERINA BIANCA

NOME SCIENTIFICO: Motacilla alba
 

Dal portamento elegante e la forma slanciata, la Ballerina bianca è tanto delicata nell’aspetto quanto resistente ai climi più disparati: dalle temperature rigide della Siberia a quelle roventi dell’Arabia Saudita. È celebre infatti per la sua grande capacità di adattamento. Di indole socievole nei confronti dei propri simili, può anche abituarsi alla compagnia dell’uomo, accettando cibo e acqua. Ma le ballerine bianche amano soprattutto restare appollaiate in inverno a centinaia sugli alberi, sugli edifici o tra i canneti…

Minacce

Nonostante sia ampiamente diffusa in Italia, la specie è soggetta a fluttuazioni troppo accentuate, che non la mettono al riparo dal pericolo di estinzioni locali. Molteplici le motivazioni alla base di tali fluttuazioni nelle popolazioni. Declini temporanei potrebbero essere causati da inverni particolarmente rigidi che hanno interessato, in anni passati, la zona alpina e quella continentale.

Anche la diminuzione di insetti acquatici, parte integrante della dieta della Ballerina bianca, può costituire una minaccia per la specie. L’incremento del livello di inquinamento delle acque provoca infatti cambiamenti profondi nell’ecosistema acquatico e in quello di superficie, con conseguenze rilevanti per le numerose specie che sopravvivono grazie alla varietà di organismi che popolano gli specchi d’acqua.

L’inquinamento acquatico, e la conseguente scarsità di cibo, costituisce dunque uno dei principali fattori di minaccia. Un fenomeno che si è verificato in diverse aree d’Europa e che ha compromesso la riproduzione della specie, riflettendosi sulla densità di coppie nidificanti anche in siti che in precedenza risultavano particolarmente popolosi.

A compromettere la stabilità della Ballerina bianca è poi l’intervento dell’uomo, che provoca il degrado o addirittura la distruzione dell’habitat della specie e, in particolare, dei siti di caccia e nidificazione. Conseguenze nefaste hanno ad esempio le opere di trasformazione e modifica dei corsi d’acqua, l’attuazione di opere di arginatura e regolazione della portata dei corsi e il prosciugamento dei torrenti per scopi idroelettrici.