CAPINERA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie protette dalla Direttiva UccelliCAPINERA

NOME SCIENTIFICO: Sylvia atricapilla
 

È il più paffuto tra i Silvidi, forse anche perché la sua dieta non è costituita solo da insetti, ma anche da piccole bacche e da semi, come quelli dei cachi, di cui è particolarmente golosa e che preferisce mangiare direttamente dal frutto. La Capinera ama vivere sia nei boschi ripariali che in quelli più asciutti. Se la nidiata è in pericolo, i genitori sono infatti pronti ad attirare l’attenzione del predatore fingendosi in difficoltà o magari feriti. Spesso, in questi casi, restano fermi a terra e compiono piccoli salti sbattendo le ali, per poi volare prontamente via non appena il predatore, distratto dal nido, si avvicina loro…

Canto

Il canto della Capinera ha inizio con la primavera ed è emesso dapprima in sordina; con l’avvicinarsi della “stagione degli amori” aumenta d’intensità, sino a raggiungere la sonorità piena. Piacevole all’orecchio – tanto che la Capinera è soprannominata, dagli abitanti del luogo, “Usignolo delle Canarie” – il richiamo suona come un dolce “chiacchiericcio” con alcune note più sonore che ricordano quelle del Merlo, pur con variazioni sensibili tra individuo e individuo. A meno che la Capinera non si senta minacciata, nel qual caso, oltre a sfoggiare le proprie doti di coraggio e astuzia, risponde al pericolo con un sonoro e aspro “ciarr” o “suirr” di allarme.

Ascolta il canto: CAPINERA (2.127kB - MP3)