CODIROSSO COMUNE - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliCODIROSSO COMUNE

NOME SCIENTIFICO: Phoenicurus phoenicurus
 

Solitario e diffidente, il Codirosso comune passa gran parte delle sue giornate posato su pali, cavi o tetti, sempre in posizione “rialzata”, per individuare più facilmente le sue prede. I due sessi migrano verso le aree di nidificazione in momenti diversi: il maschio è il primo a partire e raggiunge la destinazione verso la metà di aprile; la femmina lo raggiunge alcuni giorni dopo. Nonostante la sua natura timorosa, nel tempo si è adattato molto bene ad ambienti popolati dall’uomo, tanto che oggi può risultare come una delle specie più comuni da osservarne all’interno delle città, soprattutto in giardini, parchi urbani, orti e frutteti…

Semaforo

La popolazione italiana di Codirosso comune mostra, complessivamente, una situazione di stabilità. Non mancano tuttavia fluttuazioni anche evidenti, a livello locale. Un monitoraggio più approfondito e una più efficace tutela dell’habitat idoneo – in particolare ove le popolazioni mostrano segnali di decremento – sono comunque elementi indispensabili affinché lo stato di salute della specie si mantenga favorevole anche in futuro.  

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* Contrazione locale, ma complessivamente stabile Favorevole
Popolazione Probabilmente stabile ma fluttuante Favorevole
Habitat della specie Stabile Favorevole
Complessivo   Favorevole

*Variazione della popolazione negli anni

Bioregione alpina e continentale
La situazione della specie nella bioregione alpina e continentale si mostra in apparenza più favorevole rispetto al resto della Penisola. A locali incrementi, infatti, non corrispondono casi di estinzioni locali – uniti a episodi di contrazioni di areale – registrati nella bioregione mediterranea.  

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* Stabile Favorevole
Popolazione Localmente in aumento Favorevole
Habitat della specie Stabile Favorevole
Complessivo   Favorevole

*Variazione della popolazione negli anni

Bioregione mediterranea
Da qualche anno non si osservano più individui in Sicilia, dove la specie risulta molto probabilmente estinta. Altrove la popolazione si mostra stabile o – talvolta – in incremento, ma con fluttuazioni evidenti. La mancanza di studi approfonditi sulle popolazioni di molte regioni italiane non consente comunque una stima attendibile dello stato di salute della specie che, limitatamente alla bioregione mediterranea, è da considerarsi tuttora inadeguato.  

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* In contrazione Inadeguato
Popolazione Stabile/in aumento Favorevole
Habitat della specie Probabilmente stabile Favorevole
Complessivo   Inadeguato

*Variazione della popolazione negli anni