MORETTA GRIGIA - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliMORETTA GRIGIA

NOME SCIENTIFICO: Aythya marila
 
Semaforo N.C.

È pressoché impossibile distinguere la Moretta grigia e la Moretta americana quando individui delle due specie si alzano in volo attraverso le foreste boreali del Canada, per raggiungere le aree di svernamento nell’area dei Grandi Laghi. In Italia, la Moretta grigia è una specie svernante e migratrice che popola le lagune friulane di Grado e Marano e poche altre aree lagunari, a volte in compagnia di moriglioni e morette…

Minacce

La Moretta grigia è soggetta a un elevato numero di minacce. A livello generale, quella più importante è costituita dall’inquinamento da petrolio, che colpisce gli individui nel periodo della muta e in inverno. Dagli anni ’80 in poi, negli Stati Uniti sono stati ritrovati individui morti per contaminazione da inquinamento idrico e sono stati riscontrati nei cambiamenti nell’habitat riproduttivo e nella scarsità di riserve di cibo i principali fattori, oltre all’inquinamento, che ne hanno causato il declino.

La specie può inoltre essere minacciata da livelli molto elevati di contaminanti organoclorurati, sostanze derivate da insetticidi e pesticidi che si accumulano negli ambienti marini e nei tessuti stessi degli organismi animali. Ne è un esempio il sito di Firth of Forth, insenatura marina formata nella costa orientale della Scozia dall’estuario del fiume Forth, che sfocia nel Mare del Nord. Qui, il trattamento di liquami e acqua di scarico ha prodotto un preoccupante decremento della specie.

Proprio l’abitudine di riunirsi, durante il periodo invernale, attorno a sbocchi costieri in presenza di liquami e acque di scarico, espone la specie anche a questa tipologia di inquinamento. L’annegamento di numerosi individui è poi causato dalle attività antropiche, e in particolare dalla pesca. La specie è inoltre potenzialmente soggetta all’influenza aviaria.

Diversamente dall’Italia, dove la specie non è cacciabile, la Moretta grigia risente degli effetti della persecuzione venatoria ancora permessa in diversi Paesi europei, tra cui la Danimarca, nonché in Nord America. Qui risente inoltre di altri disturbi causati dall’attività venatoria stessa, tra cui inquinamento acustico e disturbo durante la stagione riproduttiva.