PANTANA - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliPANTANA

NOME SCIENTIFICO: Tringa nebularia
 
Semaforo Rosso

La Pantana  è immediatamente riconoscibile per il lungo becco rivolto leggermente all’insù e per il colore verdastro delle zampe e dei piedi. Come altri uccelli della sua famiglia ha una dieta prevalentemente animale a base di anellidi, piccoli crostacei, molluschi, anfibi che cattura in acque basse, sondando il fondo con il lungo becco. È una specie piuttosto gregaria durante l'inverno e le migrazioni. Abbastanza facile da osservare sia in volo sia quando è posato. Spesso quando si invola emette il caratteristico richiamo. Durante l'alimentazione e la sosta si rinviene anche associato ad altre specie di limicoli che frequentano lo stesso habitat. 

Prospettive

La qualità delle informazioni sulle popolazioni svernanti è da ritenersi non sufficiente, in quanto il censimento standardizzato degli uccelli acquatici svernanti sul territorio nazionale, coordinato dall’ISPRA, fornisce solo parzialmente una stima del numero degli uccelli svernanti nel nostro Paese, causa la difficile contattabilità della specie durante il periodo invernale.

Si tratta di una specie che presenta uno stato di conservazione favorevole a livello europeo come svernante. Conservare i siti di sosta e svernamento in particolare quelli costieri, preservandoli da eccessivo disturbo antropico, rappresenta indubbiamente un comportamento utile a migliorare le prospettive della specie.