PASSERA LAGIA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliPASSERA LAGIA

NOME SCIENTIFICO: Petronia petronia
 

Come quasi tutti i Passeri, anche la Passera lagia predilige vivere in zone antropizzate – comprese le città – non temendo la vicinanza dell’uomo. Si adatta in ogni caso a una molteplicità di ambienti, dal livello del mare fino ai 2.000 metri di quota. L’habitat ideale è rappresentato da distretti montani ben esposti a sud, costituiti da pascoli magri e pietraie. Maschio e femmina sono praticamente identici nell’aspetto, mentre a differenziare questa specie dagli altri Passeri è la sgargiante macchia gialla presente sul petto…

Prospettive

Anche a causa delle difficoltà di rilevamento negli habitat idonei, nonché della sua distribuzione puntiforme unita alla vastità delle zone potenzialmente interessate, la specie in Italia non è sufficientemente conosciuta, con particolare riguardo all’area appenninica e subappenninica. Inoltre, per queste ultime aree – a differenza delle popolazioni alpine – sono completamente mancanti le informazioni su successo riproduttivo, parametri demografici e relativi fattori che possono influenzarli.

Queste lacune conoscitive, unite al fatto che la Passera lagia è, in Italia, una specie semi-coloniale, non consentono la formulazione di un Valore di Riferimento Favorevole (FRV) per la popolazione nazionale. Risulta quindi prioritario condurre indagini per approfondire il reale stato di salute della specie su porzioni sufficientemente ampie di territorio nazionale, al fine di individuare i fattori chiave per la conservazione delle popolazioni.

In linea generale, va sottolineato che – come per altri Passeriformi legati agli ambienti aperti montani – il mantenimento delle attività di agricoltura e allevamento tradizionali può certamente favorire la specie. Inoltre, dovrebbero essere conservate vecchie costruzioni in piccoli villaggi in ambito rurale, limitando gli interventi di ristrutturazione o conducendoli tenendo conto delle esigenze ecologiche di questa ed altre specie.

In alcuni casi, la posa di cassette-nido potrebbe giovare alla Passera lagia. Tali azioni devono comunque essere precedute da studi mirati: negli ambienti dove è elevata la competizione con lo Storno, infatti, la posa di cassette-nido potrebbe essere controproducente e finire per favorire la riproduzione di quest’ultima specie, il cui ampliamento di areale verso le zone montane sembra influenzare negativamente le popolazioni di Passera lagia.