FRATICELLO - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliFRATICELLO

NOME SCIENTIFICO: Sternula albifrons
 

Piccola Sterna dal becco giallo, il Fraticello costruisce il nido sulla spiaggia o sulle rive dei fiumi, in piccole colonie. Simile ai gabbiani, ma più piccolo e più agile, il Fraticello è un abilissimo volatore: è in grado, ad esempio, di rimanere immobile in volo, scrutando l’acqua. Per poi lanciarsi in picchiata sui piccoli pesciolini che costituiscono la sua preda preferita…

Stato di salute

Tra il 1970 e il 1990 le popolazioni “comunitarie” di Fraticello hanno mostrato una relativa stabilità. A questa è seguito, purtroppo, un periodo di moderato declino, che continua ancora oggi. Secondo le stime più aggiornate, nell’Unione Europea nidificano tra le 17 e le 23mila coppie di Fraticello, pari a meno della metà della popolazione continentale, anch’essa in sofferenza, e pari a circa 35-55mila coppie.

Il vecchio continente ospita una popolazione compresa tra il 5 e il 24% della popolazione globale della specie, mentre la popolazione italiana potrebbe raggiungere attualmente le 2.500-6mila coppie, in declino tra il 1990 e il 2000 e pari al 15-26% della popolazione “comunitaria” complessiva. Se la popolazione italiana rappresenta una frazione importantissima di quella nidificante nell’intera Ue, va rilevata una contrazione più che proporzionale rispetto all’andamento generale orientato comunque al decremento. Nel 1983-84, infatti, le coppie censite erano almeno 6mila e rappresentavano grossomodo il 30% della popolazione complessiva della regione paleartica occidentale.

Le fasi tardive della migrazione primaverile e quelle precoci post-riproduttive sono all’origine delle segnalazioni di individui esteri che utilizzano l’Italia quale area di passaggio. Riguardo alle aree di provenienza, Regno Unito, Spagna e – in misura minore – Svezia sono i principali Paesi di  individui ricatturati in Italia.

Decremento e contrazione di areale – accompagnata ad ampie fluttuazioni locali e instabilità nell’occupazione dei siti riproduttivi – rappresentano i due fenomeni osservati in Italia negli ultimi 30 anni a proposito della popolazione nidificante di Fraticello. Dalle circa 6mila coppie si è arrivati alle 2.500-6mila, anche se la forbice si può ulteriormente restringere, sulla base degli ultimi rilevamenti, alle 2.000-3.500 coppie.