GIPETO - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliGIPETO

NOME SCIENTIFICO: Gypaetus barbatus
 

Il più “saggio” tra gli avvoltoi, con quella barba bianca e folta. Il più saggio e il più grande, tra le specie di avvoltoio che abitano il Vecchio continente. Ad ali spiegate, questo uccello può misurare poco meno di tre metri. Ma la parte più affascinante e inquietante al tempo stesso resta il volto, chiaro, su cui risalta l’iride giallo contornato di rosso. Un rosso che si fa più vivo, quando il Gipeto adocchia la sua preda…

Canto

Nelle valli tra lo Stelvio e l’Adamello, dopo quasi un secolo, è tornato a risuonare il canto del Gipeto, per poi espandersi nelle vallate circostanti. Difficile un incontro faccia a faccia, considerando che una sola coppia può vagare in un’area anche di centinaia di km quadrati, mentre le coppie totali presenti in Italia – disperse su un’areale che va molto al di là di quello originario di reintroduzione – attualmente non sono più di cinque. Con un po’ di fortuna, si potrà comunque udire il richiamo dell’“avvoltoio barbuto”, in volo sopra una delle tante valli assolate e impervie presenti sull’arco alpino: la melodia canora viene introdotta da un lungo sibilo, piuttosto acuto e penetrante, che si arresta tutto d’un tratto, per lasciar posto a un suono più grave e breve.

Ascolta il canto: GIPETO (65kB - WAV)