STIACCINO - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliSTIACCINO

NOME SCIENTIFICO: Saxicola rubetra
 

Il buffo nome squillante deriva dal toscano “ stiacciare”  (schiacciare), per l’abitudine di questo uccello di acquattarsi nell’erba ai piedi dei cespugli, dove si rifugia quando non è impegnato in battute di caccia. Abile e attento, lo Stiaccino possiede una mira infallibile: caccia le sue prede tuffandosi in picchiata da posizioni elevate, spesso acchiappandole al volo. Piuttosto schivo, lo si può vedere anche appollaiato su covoni di fieno nelle vallate montane, sul finire dell’estate, dove ritempra le forze prima di proseguire il viaggio della migrazione…

Semaforo

Lo Stiaccino ha mostrato negli ultimi tre decenni, nel nostro Paese, una tendenza sostanzialmente negativa. Se in alcuni casi si tratta di fluttuazioni locali dovute a una molteplicità di fattori, sempre più spesso questi decrementi sembrano dipendere direttamente dal progressivo degrado degli habitat, specialmente alle quote più basse, dove si assiste al recupero del bosco o – con effetti ugualmente nefasti – all’intensificazione delle pratiche agricole. Tutto ciò, unito a una certa frammentazione delle popolazioni e alla loro ridotta consistenza numerica, contribuisce a disegnare un quadro di estrema vulnerabilità per la specie nel nostro Paese.

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* In contrazione Inadeguato
Popolazione Almeno localmente in calo o ridotta Cattivo
Habitat della specie Calo qualitativo e quantitativo Inadeguato
Complessivo   Cattivo

* Variazione della popolazione negli anni