COTURNICE DI SICILIA - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Home | Le specie | Gli uccelli in... | Le specie protette | COTURNICE DI SICILIA
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliCOTURNICE DI SICILIA

NOME SCIENTIFICO: Alectoris graeca whitakeri
 

Trova rifugio sulle ripide pendici del vulcano più alto d’Europa. Il suo richiamo si sente all’alba e al tramonto. Sceglie le ampie aree impervie attorno all’Etna, ma non disdegna le coste frastagliate, punteggiate dalla macchia mediterranea. È questa la Coturnice di Sicilia, o “Pirnici”, come è più opportuno chiamarla utilizzando il dialetto siciliano, visto che l’intera popolazione di questa che ormai è considerata da molti studiosi una specie è concentrata esclusivamente sull’isola…

Stato di salute

L’Italia ospita la totalità della popolazione ed è quindi evidente il ruolo chiave del nostro Paese per la sua conservazione. Piuttosto ridotta, la popolazione attuale di Coturnice di Sicilia non supera le 1.500 coppie, mentre la stessa Lista Rossa Nazionale la classifica come specie “in pericolo”.

Protetta dalla Direttiva Uccelli, la Coturnice di Sicilia risulta in declino da diversi anni. Rispetto alla situazione storica, l’areale di nidificazione si è ridotto di quasi un quarto, con una preoccupante accelerazione a partire dal 1950. Alla contrazione dell’areale si è accompagnata una progressiva riduzione delle densità delle popolazioni.

Considerando l’intero periodo dal secondo dopoguerra ad oggi, il declino è stato del 34%, con una particolare intensità registrata negli anni Settanta. La sostanziale stabilità della popolazione registrata a partire dal 1993 – quando la stima era appunto di 1.500 coppie – non pare aver arrestato questa tendenza di lungo periodo, che si è risolta in pratica con l’abbandono di diverse aree – per esempio il Trapanese – un tempo regolarmente abitate dalla specie.

Particolarità della Coturnice di Sicilia è quella di nidificare indifferentemente a quote anche molto elevate – 2.500 metri sulle pendici dell’Etna – oppure al livello del mare, senza per questo mostrare particolari specializzazioni ecologiche. L’habitat preferito è comunque quello steppico, con moderata copertura arborea (sulla costa, è sufficiente la presenza di porzioni di macchia mediterranea, anche degradata).