FALCO PECCHIAIOLO
NOME SCIENTIFICO: Pernis apivorusMaestoso, volteggia sullo Stretto di Messina e sulle altre isole circumsiciliane. Combatte contro il vento – e contro i bracconieri – per raggiungere e superare le alture del vicino Aspromonte. Diffidente e dalla vista straordinaria, l’Adorno – come è chiamato comunemente in Calabria – fa la spola tra la vetta d’Europa, l’Italia e l’Africa, percorrendo ogni anno, instancabile, migliaia di chilometri…
Semaforo
Solo dall’incremento delle conoscenze su ecologia e demografia della specie potrà derivare una maggiore certezza nel definire “favorevole” lo stato di conservazione del Falco pecchiaiolo in Italia. Importante, nel programmare interventi di tutela della popolazione di questa specie, sarebbe anche avere informazioni sulle condizioni di svernamento nell’africa subsahariana. Ciononostante, la popolazione italiana di Falco pecchiaiolo può essere definita in buone condizioni di salute, essendo peraltro ben rappresentata sull’intero arco alpino e nell’Appennino settentrionale, con presenze più localizzate nel resto dell’Italia peninsulare. Una popolazione che nella maggior parte dei casi appare stabile o in leggero recupero.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | stabile | favorevole |
Popolazione | grossomodo stabile | favorevole |
Habitat della specie | probabilmente stabile | favorevole |
Complessivo | favorevole |
*Variazione della popolazione negli anni