FORAPAGLIE CASTAGNOLO - Uccelli da proteggere

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Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliFORAPAGLIE CASTAGNOLO

NOME SCIENTIFICO: Acrocephalus melanopogon
 

Piuttosto schivo e diffidente, il Forapaglie castagnolo è un uccello tipicamente palustre. Canneti, cespugli e altra vegetazione acquatica affiorante rappresentano il luogo ideale per la costruzione del nido. Corta la coda, mentre un vistoso sopracciglio bianco fa da ornamento a un profilo particolarmente snello, su cui spicca il becco dritto…

Semaforo

La popolazione italiana di Forapaglie castagnolo è ad oggi quasi completamente localizzata in Toscana, e in particolare nell’area del Lago Massaciuccoli. Questo causa un’estrema vulnerabilità della stessa anche a modeste alterazioni dell’habitat, con la stessa “roccaforte” toscana della specie che ha visto materializzarsi un decremento a doppia cifra anche negli anni più recenti. Altrove lo scenario è se possibile ancor più preoccupante, con la totale estinzione o l’estrema rarefazione della specie in molti dei siti storici di presenza. Per favorire la persistenza della popolazione residua è quindi importantissimo attuare interventi di gestione anche diretta dei siti, con particolare riguardo alla gestione delle acque, al fine di evitare sia i prosciugamenti precoci sia la salinizzazione delle aree costiere, una piaga si per sé sufficiente a compromettere il ciclo riproduttivo di questa ed altre specie delle zone umide d’acqua dolce.

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* in contrazione cattivo
Popolazione in calo cattivo
Habitat della specie in diminuzione in siti importanti cattivo
Complessivo   cattivo

*Variazione della popolazione negli anni