GRILLAIO - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliGRILLAIO

NOME SCIENTIFICO: Falco naumanni
 

Le dolci colline dell’Italia meridionale sono costellate di antichi borghi, circondati da vecchie cascine, testimonianza di un’attività agro-pastorale oramai quasi completamente abbandonata. Sono questi i luoghi preferiti dal Grillaio, che in tempi non remoti viveva in grande armonia con l’uomo. Poi arrivarono le nuove case, le nuove città, e il Grillaio trova sempre più difficoltà a individuare un “rudere” adatto in cui costruire il nido, così come un vicino ambiente in cui procurarsi il cibo, soffocato dall’avanzare della città o da un’agricoltura oramai intensiva e poco compatibile con la biodiversità…

Canto

Se non fosse per gli episodi di persecuzione diretta che non hanno risparmiato questo come altri rapaci, il Grillaio potrebbe essere definito un uccello che vive in perfetta simbiosi con l’uomo. Ne abita i ruderi, caccia nelle limitrofe aree coltivate. Non è raro udirne il canto, costituito da una serie di suoni piuttosto variegati e frequenti che l’orecchio meno allenato potrebbe confondere con il canto di altre specie di uccelli, più che associarlo a quello – decisamente più forte e acuto – di aquile o grandi falconi…

Ascolta il canto: GRILLAIO (595kB - MP3)