ORCO MARINO - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
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Specie protette dalla Direttiva UccelliORCO MARINO

NOME SCIENTIFICO: Melanitta fusca
 
Semaforo N.C.

Il becco dalla forma originale e il colore scuro accomunano i maschi della specie ai “cugini” del congenere Orchetto marino. L’Orco marino se ne distingue tuttavia per le macchie bianche sulle ali e ai lati della testa. Diffuso in tutta l’area che va dall’Europa alla Siberia, può essere osservato in vaste e fredde zone della Russia siberiana, dove sosta per la nidificazione. Durante il periodo di svernamento, preferisce acque marine poco profonde, ricche di “benthos”, ossia i piccoli organismi acquatici, di cui la specie è ghiotta, che vivono a contatto con i fondali...

Minacce

Le grandi concentrazioni marine della specie durante i periodi della muta e dello svernamento rendono l’Orco marino pericolosamente esposto a perdite di petrolio e altre tipologie di inquinamento del mare. La specie è inoltre vulnerabile agli effetti dello sfruttamento commerciale di organismi bentotici marini, cioè della fauna presente su fondali o substrati solidi, e di crostacei, che costituiscono parte integrante della sua dieta.

L’Orco marino è inoltre minacciato dal degrado dell’habitat. L’ecosistema marino e lacustre è infatti messo a repentaglio dall’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali da parte dell’uomo, specialmente nelle regioni di taiga e di bassa tundra, e dal drenaggio lacustre a fini di irrigazione e produzione di energia idroelettrica, situazione particolarmente evidente, ad esempio, in Armenia.

Le coppie nidificanti sono particolarmente esposte al disturbo causato dal turismo in periodo riproduttivo, nelle coste più settentrionali e nei bacini di acqua dolce; oltre al pericolo causato dalle “fattorie eoliche”, le quali alterano l’ambiente naturale e rappresentano fonte di pericolo, potenzialmente mortale, per questa ed altre specie. Sempre in mare, gli orchi marini possono finire accidentalmente preda delle reti da pesca.

Anche dal mondo animale arrivano minacce importanti: l’Orco marino soffre infatti la predazione da parte del Visone americano soprattutto sulle isole, oltre a essere potenzialmente esposto al virus dell’influenza aviaria. In Danimarca, inoltre, la specie è tuttora cacciabile ed è dunque esposta agli effetti della persecuzione diretta.