PASSERA MATTUGIA - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliPASSERA MATTUGIA

NOME SCIENTIFICO: Passer montanus
 

Specie tendenzialmente onnivora, la Passera mattugia preferisce comunque semi, frutta e insetti. Vive quasi sempre in aree antropizzate, vicino alle abitazioni umane anche nei centri urbani. A differenza di altri Passeriformi, nidifica preferibilmente nelle cavità degli alberi o in cassette nido. Piuttosto solitaria durante la fase riproduttiva, al di fuori di questa la specie diventa gregaria, formando gruppi misti con Passere d’Italia, alcune specie di Fringillidi…

Prospettive

Specie poco studiata, ad eccezione di contributi locali relativi soprattutto alla biologia riproduttiva. Sarebbe quindi auspicabile approfondirne ecologia, biologia riproduttiva e fattori influenzanti la dinamica di popolazione per individuare specifiche misure di conservazione.

Difficile quindi proporre per questa specie, per la quale si hanno poche informazioni e non sempre tra loro coerenti, un Valore di Riferimento Favorevole (FRV). Trattandosi di specie tendente alla nidificazione semi-coloniale è inoltre poco utile formulare un FRV sulla base di valori di densità.

In linea generale, per favorire la presenza della specie, è opportuno mantenere condizioni idonee alla riproduzione nei siti ospitanti coppie nidificanti, come cascine, “torri passeraie”, ecc. È stato anche osservato come la specie possa beneficiare della posa di opportune cassette-nido in contesti potenzialmente idonei – quali frutteti e vigneti non intensivi, aree semi-aperte coltivate o pascolate – ma privi di potenziali siti di nidificazione.