PETTIROSSO
NOME SCIENTIFICO: Erithacus rubecola“Rosso uccellino solitario”: il nome latino del Pettirosso è la definizione che più gli calza a pennello. Secondo un’antica leggenda, questo piccolo passeriforme deve la sua inconfondibile caratteristica a una goccia del sangue di Cristo che gli cadde sul petto, mentre lui cercava, impietosito, di alleviarne le sofferenze strappandogli le spine dalla corona. Ardore e decisione caratterizzano l’Erithacus rubecola che, a dispetto delle sue dimensioni, sa bene come farsi rispettare: combattivo e orgoglioso, nel proprio territorio non ammette altri pettirossi, che vengono scacciati in malo modo. Solo con la propria compagna si rivela dolce e affettuoso: la corteggia offrendole cibo e dividendo con lei il territorio così gelosamente custodito…
Semaforo
Il Pettirosso in Italia gode, nel complesso, di buona salute. Areale ampio e in espansione, popolazione consistente, ambiente potenzialmente idoneo molto esteso rendono lo stato di conservazione della specie favorevole nel nostro Paese, pur essendo molto pesanti – localmente – gli effetti di pratiche illegali quali uccellagione e bracconaggio .
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In contrazione | Favorevole |
Popolazione | In calo | Favorevole |
Habitat della specie | In diminuzione | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
*Variazione della popolazione negli anni