SCRICCIOLO
NOME SCIENTIFICO: Troglodytes troglodytesRacconta una favola celtica che, molto tempo fa, gli uccelli gareggiassero tra loro per decidere chi, tra tutti, dovesse esserne il re. Partito per primo, lo Scricciolo si stancò dopo poco, e presto fu raggiunto dall’Aquila. Prontamente, si appoggiò sul dorso dell’animale facendosi trasportare ancora più in alto, per poi scattare verso il cielo e vincere. Destrezza e ingegno sono dunque doti che caratterizzano il Troglodytes troglodytes, passeriforme comune in tutta l’Eurasia, il Nord Africa e il Nord America. Il suo canto squillante e deciso non lo fa certo passare inosservato nel bosco, nonostante le sue piccole dimensioni: in fondo, è pur sempre “il re degli uccelli”…
Semaforo
Lo Scricciolo è una specie ampiamente diffusa e ben rappresentata in un’ampia gamma di ambienti in tutte e tre le regioni biogeografiche italiane. Il suo stato di conservazione è attualmente favorevole e tutte le popolazioni italiane risultano in buono stato di salute. Importante, per garantire la persistenza della specie, è mantenere una sufficiente presenza di boschi e vegetazione, aree idonee alla costruzione del nido.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | In stabilità/in incremento | Favorevole |
Popolazione | Stabile, localmente in aumento | Favorevole |
Habitat della specie | Stabile | Favorevole |
Complessivo | Favorevole |
* Variazione della popolazione negli anni