

AVERLA CAPIROSSA
NOME SCIENTIFICO: Lanius senator
La lunga coda, il dorso nero con evidenti “spalline” bianche e, soprattutto, la parte superiore della testa rossa, meno brillante nella femmina: sono questi i tratti distintivi dell’Averla capirossa, specie sempre più rara alle nostre latitudini. La sua presenza può essere notata, però, anche dai segni che lascia sul terreno: i grossi invertebrati che caccia con il becco adunco – tipico delle averle – vengono infilzati ai rami spinosi di arbusti come rose canine, prugnoli o biancospini, che diventano così vere e proprie riserve di cibo a cielo aperto...
Semaforo
Il declino generale, accompagnato da estinzioni locali, la drastica riduzione dell’ambiente idoneo conseguente all’intensificazione dell’agricoltura e all’abbandono delle attività agro-pastorali di tipo tradizionale, definiscono nell’insieme un quadro critico per la specie – il cui areale di distribuzione appare molto ridotto rispetto al passato – ulteriormente aggravato dalla sostituzione o eliminazione dei frutteti che un tempo circondavano i villaggi e rappresentavano un ambiente strategico per la riproduzione.
Fattore | Stato | Stato di conservazione |
Range* | In contrazione, molto ridotto | Cattivo |
Popolazione | In calo | Cattivo |
Habitat della specie | In diminuzione | Cattivo |
Complessivo | Cattivo |
*Variazione della popolazione negli anni