AVERLA CAPIROSSA - Uccelli da proteggere

Vai ai contenuti principali
Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliAVERLA CAPIROSSA

NOME SCIENTIFICO: Lanius senator
 

La lunga coda, il dorso nero con evidenti “spalline” bianche e, soprattutto, la parte superiore della testa rossa, meno brillante nella femmina: sono questi i tratti distintivi dell’Averla capirossa, specie sempre più rara alle nostre latitudini. La sua presenza può essere notata, però, anche dai segni che lascia sul terreno: i grossi invertebrati che caccia con il becco adunco – tipico delle averle – vengono infilzati ai rami spinosi di arbusti come rose canine, prugnoli o biancospini, che diventano così vere e proprie riserve di cibo a cielo aperto...

Semaforo

Il declino generale, accompagnato da estinzioni locali, la drastica riduzione dell’ambiente idoneo conseguente all’intensificazione dell’agricoltura e all’abbandono delle attività agro-pastorali di tipo tradizionale, definiscono nell’insieme un quadro critico per la specie – il cui areale di distribuzione appare molto ridotto rispetto al passato – ulteriormente aggravato dalla sostituzione o eliminazione dei frutteti che un tempo circondavano i villaggi e rappresentavano un ambiente strategico per la riproduzione.

Fattore Stato Stato di conservazione
Range* In contrazione, molto ridotto Cattivo
Popolazione In calo Cattivo
Habitat della specie In diminuzione Cattivo
Complessivo   Cattivo

 *Variazione della popolazione negli anni