BARBAGIANNI - Uccelli da proteggere

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Uccelli da proteggere
 
Specie protette dalla Direttiva UccelliSpecie protette dalla Direttiva Uccelli
Specie particolarmente protette dalla Direttiva UccelliSpecie particolarmente protette dalla Direttiva Uccelli
 

Specie protette dalla Direttiva UccelliBARBAGIANNI

NOME SCIENTIFICO: Tyto alba
 

Sin dal Medioevo, è pensiero comune che streghe e spiriti malvagi assumano la forma di questo rapace notturno, diffuso in gran parte del globo terrestre. Ma il volo leggero e silenzioso che nottetempo lo porta a sorvolare le campagne e il canto lugubre non devono trarre in inganno: il candido Barbagianni è infatti di grande utilità per l’uomo, e in particolare per gli agricoltori, grazie alla sua predilezione per piccoli mammiferi come topi, talpe e arvicole…

Semaforo

La specie nel nostro Paese risente purtroppo di una serie di condizioni sfavorevoli, dal rischio di avvelenamento – a causa dei veleni utilizzati per la derattizzazione – alla riduzione dell’habitat idoneo a causa delle ristrutturazioni o delle demolizioni di vecchi edifici. Fino alla più importante causa di morte, rappresentata, oggi, dal traffico veicolare. Fattori che hanno causato un generale decremento della specie nel nostro Paese, con particolare riferimento alla regione biogeografica alpina e continentale.  

Fattore Stato di salute Stato di conservazione
Range* In stabilità/incremento Inadeguato
Popolazione Stabile, localmente in aumento Cattivo
Habitat della specie Stabile/in aumento Inadeguato
Complessivo   Cattivo

* Variazione della popolazione negli anni