

PICCIONE SELVATICO
NOME SCIENTIFICO: Columba livia
Nonostante non si tratti di una specie migratrice, il Piccione selvatico mostra una spiccata capacità di orientamento per ritrovare sempre la propria colombaia. Proprio per questo, il Piccione selvatico è stato addomesticato dall’uomo fin dall’antichità. Come i “piccioni viaggiatori”, da sempre utilizzati per trasportare messaggi fino all’invenzione del telegrafo. Le capacità di volo di un piccione e il suo “raggio d’azione” sono impressionanti: in condizioni di tempo ottimale, può percorrere anche 800 km a una media di 70 km l’ora, per ritornare alla colombaia di origine a cui rimane legato per tutta la vita…
Semaforo
Il Piccione selvatico appare fortemente minacciato dalla presenza massiccia di individui e popolazioni rinselvatichite di colombo domestico, che ne stanno causando la progressiva scomparsa a livello genetico. La popolazione continentale potrebbe essere inoltre piuttosto ridotta – con le varie unità disgiunte quasi sicuramente inferiori all’FRV – e frammentata in nuclei tra loro più o meno isolati. Verosimilmente stabile l’habitat della specie.
Fattore | Stato di salute | Stato di conservazione |
Range* | Variazioni poco conosciute | Sconosciuto |
Popolazione | In calo, rischio estinzione genetica | Cattivo |
Habitat della specie | Stabile | Favorevole |
Complessivo | Cattivo |
*Variazione della popolazione negli anni